Lago maggiore di Monticolo - 2
Ormai lo sapete, quando un posto mi piace... ci torno!!
E con tute l lodi scritte nel post precedente non potevate certo sperare di non trovarvi un altro articolo su Monticolo.
Questa volta si parla di sabato 16 novembre 2013, giornata metereologicamente parlando fantastica per un giro attorno ad un lago.
Il giro in questa occasione non era in solitario ma in compagnia della famiglia... meno appostamenti e meno fotografie, ma non per questo meno occasioni per gli avvistamenti.
Per come sta venendo questo sito ormai più che naturalisticamente dovrei rinominarlo "gli amici dello svasso maggiore" perché di questo uccello in anni e anni di frequentazioni giovanili dei laghi del trentino non me n'ero mai accorto poi, una volta che ho cominciato a cercarlo, inizialmente l'ho creduto una presenza rara ed il suo avvistamento occasionale mentre ora mi rendo conto che, seppure in maniera più discreta e più silenziosa, la sua presenza è capillare quasi quanto quella del germano reale.
Ecco quindi l'aggraziato pennuto mentre si gusta il suo pasto, ottenuto con una lunga serie di immersioni nella zona della rupe a nord del lago. In questa posizione il sole pomeridiano è tale per cui ci si trova quasi contro luce nell'effettuare le foto ma, grazie alla locazione sopraelevata, si riesce comunque a portare a casa qualcosina.
E con tute l lodi scritte nel post precedente non potevate certo sperare di non trovarvi un altro articolo su Monticolo.
Questa volta si parla di sabato 16 novembre 2013, giornata metereologicamente parlando fantastica per un giro attorno ad un lago.
Il giro in questa occasione non era in solitario ma in compagnia della famiglia... meno appostamenti e meno fotografie, ma non per questo meno occasioni per gli avvistamenti.
Per come sta venendo questo sito ormai più che naturalisticamente dovrei rinominarlo "gli amici dello svasso maggiore" perché di questo uccello in anni e anni di frequentazioni giovanili dei laghi del trentino non me n'ero mai accorto poi, una volta che ho cominciato a cercarlo, inizialmente l'ho creduto una presenza rara ed il suo avvistamento occasionale mentre ora mi rendo conto che, seppure in maniera più discreta e più silenziosa, la sua presenza è capillare quasi quanto quella del germano reale.
Ecco quindi l'aggraziato pennuto mentre si gusta il suo pasto, ottenuto con una lunga serie di immersioni nella zona della rupe a nord del lago. In questa posizione il sole pomeridiano è tale per cui ci si trova quasi contro luce nell'effettuare le foto ma, grazie alla locazione sopraelevata, si riesce comunque a portare a casa qualcosina.
Sugli alberi attorno alla rupe risuonano gioiosi i canti delle cinciallegre, curiose come al solito.
Per finire il gruppo di cigni: "sviluppando" le foto mi sono accorto di aver erroneamente interpretato uno degli esemplari: non tre adulti e due giovani ma esattamente il viceversa: configurazione famigliare tipo quindi con due adulti e tre giovani "brutti anatroccoli" ancora in parte coperti da piumaggio grigio.
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