Pejo sentiero 102 verso Malgamara


In Inverno le atmosfere trentine sono molto particolari.
In questo post vi racconto l'escursione lungo il sentiero 102 da Pejo sino a Malgamara.
Il percorso è molto bello e tranquillo, prevede solamente uno strappo nel finale per raggiungere il rifugio, dove ci vuole particolare attenzione poiché è spesso alto il pericolo valanghe.
E' preferibile pertanto essere accompagnati in inverno o comunque, al solito, controllare i bollettini appositi.
Dopo il salto, racconto e fotografie!

La passeggiata comincia di buon mattino in modo da poter godere dell'alba dopo essere già usciti dalla parte più boschiva del tragitto



Sui costoni è facile intravvedere gruppi di camosci al pascolo.



Ma quando il camoscio si sposta sui prati non completamente innevati, è interessante osservare l'efficacia mimetica del suo manto in colorazione invernale: bianco sul muso come la neve, le chiazze rossastre sul ventre hanno lo stesso colore dell'erba bruciata dal gelo notturno.



Muovendosi con circospezione e senza fare eccessivo rumore si può incontrare qualche camoscio che si trova a quote più basse, rilassato a crogiolarsi ai primi raggi del sole mattutino.



Arrivati al rifugio, dopo una salita che, con neve fresca, taglia il fiato e le gambe, il paesaggio è notevole e si domina tutta la vallatta appena percorsa.


Dopo una lunga attesa in zona, sperando di vedere l'ermellino con manto invernale, l'unico animaletto che si è riusciti a scorgere è un leprotto alquanto infreddolito che prova a scaldarsi al sole senza allontanarsi troppo dal suo sicuro rifugio sotto ad un grande masso.



E' giunta l'ora di ritornare a casa, dopo aver ridicseso la parte più inclinata del sentiero un ultimo sguardo al rifugio.



Il vento innalza pennacchi di neve dalle cime mentre il sole sin troppo velocemente ci abbandona.


Un'ultima fotografia panoramica prima di immergersi nell'ultima parte di sentiero nascosta tra gli alberi.

Commenti

  1. Notevole, davvero notevole.
    Bella escursione, belle foto.
    Come avrai capito subisco il fascino della montagna...

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  2. E' un giro da consigliare di sicuro, ma dopo aver consultato bene il bollettino valanghe. Sarò ripetitivo ma alla montagna, per quanto affascinante, non bisogna mai dare troppa confidenza.

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