a ricerca di vita attorno all'aeroporto di Trento

Sabato mattina giretto sul retro dell'aeroporto Caproni di Trento, per vedere se c'è un po' di movimento migratorio da quelle parti, in similitudine a quanto da anni segnalato dall'aeroporto di Bolzano.

La mattinata è fredda, come dev'essere di questa stagione, ma il movimento lungo il fiume è scarso: germani reali salgono e scendono lungo il percorso delle acque, salendo in volo e scendendo lasciandosi trasportare dalla corrente, peraltro abbastanza intensa.

I cormorani non si comportano in maniera molto differente.

Tra gli alberi si sente qualche richiamo di scricciolo, di pettirosso e di ballerina bianca... niente di più.

Insomma, per fare delle foto ai volatili... ad un certo punto mi son messo a fotografare gli elicotteri in transito: non immaginavo che il piccolo aeroporto di Trento fosse così trafficato di sabato mattina, un continuo viavai di Robinson Ro22, ecureil e velivoli ad elica destinati al traino alianti, oltre ovviamente ai grossi agustawestland del soccorso.

Risalendo lungo il corso del fiume, all'altezza del depuratore, ho notato un posto di ristoro per cormorani e germani reali, ma i nostri animali sono sempre in allerta: è bastato  il volo di un merlo partito dalla mia destra per scatenare il decollo immediato di tutti gli uccelli presenti.

Poco più avanti una configurazione simile ospita invece una cutrettola che, nel suo andirivieni tra una rosta e l'altra dell'Adige, mi permette qualche scatto gradevole.