Pudro a settembre

Nove settembre, tiepida mattinata di fine estate, il sole è piacevole, l'aria tersa, silenzio... quando all'improvviso passa un rapace come una saetta e dietro due pellegrini che urlano  decisi. Solo dalal foto riesco a vedere che si trata di uno sparviere,la scena si svolge in maniera troppo veloce!

I due falchi pellegrini dietro non gli danno tregua, li sentirò ripetere il loro verso allarmato altre due volte durante la mattinata

Quando torna di nuovo il silenzio e i rapaci non si vedono ed odono più, i picchi tornano a cantare, sia il rosso maggiore che il verde, ma la prima presenza notatata all'arrivo è un airone cenerino che pesca nella parte più orientale del lago. Cammino lungo la strada e quello decolla prima ancora che possa arrivare alle protezioni per l'osservazione e, a ruota, ne partono altri due!

Alla piattaforma di osservazione al termine della passerella pochi movimenti, solamente libellule, poi, uno dopo l'altro, nel passare da una riva all'altra del lago si fermano, in posizione diverse, u picchio rosso maggiore e  uno verde

La vera novità si nasconde però nello specchio d'acqua più nascosto e buio del lago èuna femmina solitaria di moretta grigia!