Albania
Albania, un paese vicino, di fronte a noi, con una storia intrecciata alla nostra sin dai tempi più antichi (ricorderete sicuramente Pirro, re dell'Epiro, questa regione misteriosa che si sovrappone in parte all'odierna Albania ed in parte alla Grecia).
Albania, un paese di cui si conosce poco e che si sta aprendo lentamente al turismo internazionale.
Albania, la meta delle vacanze 2019!
Arrivando da nord la città che si incontra per prima è
Scutari
Il cui centro storico è stato reso pedonabile di recente.

Pogradec
Sulla strada per Pogradec c'è un ponte della ferrovia che viene usata veramente poco tant'è che la gente ci cammina sopra.
La particolarità del ponte, costruito nel periodo comunista dell'Albania, come la maggior parte delle strutture pubbliche del paese è che un pilota dell'aeronautica Albanese era solito passarci sotto con il suo aereo, facendo sfoggio della sua precisione passando tra i pilastri.
La cittadina non ha monumenti particolarmente significativi, è un luogo fresco di villeggiatura particolarmente apprezzato dagli Albanesi, accanto ad un grande lago. Sulle sponde, nascosta tra le case di una frazione, sta la statua di Teta Olga, un personaggio dello spettacolo famosissima in Albania.
La tappa successiva ci porta a
Korçë
città non troppo distante dal lago con una imponente cattedrale ortodossa
Le particolarità di Korçe sono:
1-- il quartiere dell'antico mercato con le vetrine che si affacciano sulle stradine di un'area pedonale attorno ad una grande piazza sulla quale si affaccia anche un centro commerciale particolarmente moderno.
2-- la scuola più antica dell'Albania
Verso Gjirokastër

Lungo le strade rurali che collegano le cittadine isolate dell'Albania si possono incontrare persone che lavorano i campi facendosi aiutare ancora dalla forza animale: cavalli che tirano carretti, muli con le sacche laterali in montagna per i trasporti pesanti.
Lungo le strade che si snodano tra le montagne quasi deserte (la presenza antropica in montagna è molto minore rispetto che in trentino) si trovano diversi monumenti agli eroi della guerra Albanesi.

Gjirokastër

In questo periodo il suo centro storico è purtroppo completamente in ricostruzione ma, sotto il sole cocente, rivela tutta la sua potenzialità evocativa di città medioevale.
Il nome greco significa castello d'argento e il castello, oggi adibito a museo ed un tempo utilizzato anche per il festival della canzone Albanese, è splendidamente conservato, imponente e molto bello.

Dal castello si gode di una splendida vista sulla città che la luce della sera fa risaltare come se avesse i tetti d'argento, da cui il primo nome Bizantino del luogo che significava per l'appunto città argentata.
Con il calar della sera il castello riceve un'illuminazione che ne esalta le forme ed i dettagli.
Berat
Berat è nota come la città dalle mille finestre poiché le abitazioni costruite sul fianco della collina presentano numerosissime finestre strette ed altre.
Come altre città dell'Albania, anche Berat è caratterizzata dalla presenza di moschee e chiese Ortodosse a poca distanza le une dalle altre.
Berat è sovrastata da una fortezza di imponenti dimensioni all'interno della quale si trovano abitazioni tutt'oggi in utilizzo dai pastori della zona. A queste si aggiungono una chiesa sconsacrata convertita a ristorante durante il periodo comunista ed oggi in parte ripristinata come chiesa ortodossa e delle ccostruzioni più antiche, una cisterna d'acqua e dei magazzini.

Nel territorio circostante ci si imbatte in una costruzione molto particolare: una casa a forma di nave. Se a qualche appassionato di nautica la cosa interessa si sappia che la casa non è terminata ed è in vendita ma ha una metratura davvero molto importante!
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