giorno e notte

O meglio notte e giorno visto che delle due escursioni nella stesa rea, quella fatta in notturna è avvenuta prima.

E' lo spettacolo della neve, per la quale si sprecano i commenti nella più consueta banalità, candida, pura, immacolata, ammantatrice, soffice... eppure sono proprio gli aggettivi giusti, e quando la neve si appiccica sui rami degli alberi e vi rimane incollata... l'effetto si moltiplica!

Certo in notturna la luce è poca, ci vorrebbe la luna e con questa neve la luce verrebbe moltiplicata all'inverosimile...

... ma si può sempre rimediare tornando il giorno dopo nel medesimo posto con la luce del sole, e ora si che il bianco diventa sfolgorante!

Certo, il rovescio della medaglia è che il sole, riscaldando la neve stesa sui rami, la fa staccare e cadere rovinosamente a terra in polverose nubi bianche! Così tutto diventa fugace, anche lo spettacolo degli alberi coperti di neve che si liberano al sole del pesante carico.

E laggù, in lontananza, svettano le dolomiti di Brenta che la neve rende azzurre come il cielo.