La Rupe

In questo momento mi viene da dire solo una cosa: le parole scarseggiano!

Dopo quindici anni trovare parole nuove per descrivere le emozioni diventa difficile, ma è un blog naturalistico, non letterario, e quindi va bene così, spazio alle fotografie sempre nuove, di soggetti ormai ben conosciuti ma sempre interessanti, come questo scricciolo che per qualche attimo ha lasciato il fitto del sottobosco per muoversi all'aperto.

o come il picchio rosso maggiore, così ostinatamente legato alle parti più alte degli alberi , spesso sul lato in ombra, mai interessato a scendere un po' più in basso!

Certo non si possono definire rare le ballerine gialle, che però hanno il difetto di essere sempre in frenetico movimento, offrendo davvero poche opportunità di fotografarle bene.

Anche qui, mentre la testa è ben ferma e a fuoco, la coda mostra il suo perenne movimento, pronta a dare il so contributo al volo ondulatorio della nostra ballerina. 

Certo, confidente non è, ma questa ballerina è rimasta un bel po' a farmi compagnia, evidentemente mi ero nascosto sufficientemente bene per i suoi parametri di sicurezza, talmente bene da permetterle di uscire da sotto la vegetazione, dove, percorrendo la riva, se ne stava in alimentazione, per dedicarsi alla pulizia sui rami morti che sporgono dal letto del Noce. 

Ecco, invece, il mio caro amico con il bavaglione bianco! Lui di sicuro è un tipo diffidente e non ci son santi di riuscire ad avvicinarlo, alla prima anomalia nell'ambiente che lo circonda parte in volo basso e battuto a pelo d'acqua, inutile cercare di convincerlo a trattenersi in nostra compagnia, il merlo acquaiolo è un tipo di poche parole!