Pudro, parte quarta

 
Sebbene la stagione e l'occasione rendano il nido di picchio rosso magiore il centro delle uscite al biotopo, fortunatamente il lago Pudro non vive di solo picchio rosso. La presenza dell'airone cenerino resta però in crisi con contatti sporadici e la completa cancellazione dei nidi più vicini ai punti di osservazione.
Anche queto cenerino non ha gradito l'estrazione della macchina fotografica effettuata dalla sponda del lago, partendo a razzo prima ancora che mi mettessi in postazione... sganciando pure la "zavorra": quando si dice farsela sotto dalla paura, ecco, meglio non essere sotto!
Proseguendo lungo la strada però è d'obbligo una fermata a controllare il nido: c'è movimento, costante, e un pigolio incessante. Sono decisamente affamati!
I genitori si alternano al nido fermandosi prima all'esterno a controllare la situazione, senza spazientirsi per la presenza di curiosi o osservatori... daltro canto hanno scelto di nidificare in un punto abastanza trafficato: inutile lamentarsi o fare gli schizzinosi ora!
Poi salita sino al maso Grillo alla ricerca del cuculo che... mi ha preso per il cuculo anche questa volta, mostrandosi in un paio di voli anche vicini ma decisamente troppo veloci per permettere una fotografia.
Per fortuna lui no, lui, con il suo volo spesso lento, dallo sguardo predatore, non ha problemi, non ha rivali o predatori in questo luogo. Lui è il nubbio bruno.
Le sue abitudini di spazziono lo rendono forse meno affascinante rispetto agli altri rapaci ma in volo è comunque maestoso, pochi battiti, poso sforzo: sfrutta le corenti ascensionali per recuperare quota volanto in circolo.
Il nido è qui al maso Grillo/ villa Rosa, di solito è tra le fronde più alte degli alberi appena sopra la strada, tra quella di valle e quella più in alto, ora ad uso delle nuove campagne strappate al fianco del colle.


Dopo ever seguito il nibbio bruno di albero in albero e con lo sguardo in lontanaza sino a perderlo di vista, ritorno giù, verso il nido del picchio. Alla base dello stesso ecco, qualcosa di scuro si muove, magari è uno dei genitori che sale da sotto??? no, quando si ferma tra le foglie lo metto a fuoco: uno scoiattolo!
Dal terreno sale lungo l'albero, poi di ramo in ramo attraversa dall'alto la strada ... praticamente mi fa il giro attorno per poi spariree nella vegetazione più fitta. 

Questo codibugnolo è strano: è completamente privo della banda bianca che parte dalla fronte e ariva sino al groppone, presentando invece una colozione più scura rispetto ai lati. Per questo merita una foto di approfondimento.

... e con un ultimo giro di controllo al nido del picchio, anche per questa volta è tutto!

 



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