Pudro, parte quinta

Eccoci all'ultima giornata per questo nido: pochi giorno dopo il buco era vuoto, involati, partiti per la loro vita.
Ma se i picchi rossi sono degli abitanti autoctoni, questa tartaruga è decisamente un'intrusa, sopravvissuta all'inverno e abituatasi al clima ha eletto il pudro come suo nuovo habitat.

Ed eccoli gli ultimi scatti a questo nido, con il piccolo che ormai fa capolino, pronto ad intraprendere la sua vita e ad allontanarsi dai genitori.

Interessante il cambio di atteggiamento della coppia, ora, con i piccoli che si affacciano  verso il mondo esterno, mettono in atto un comportamento molto più guardingo, aspettando un bel po' sui rami limitrofi prima di avicinarsi al nido. Si ha un dialogo di canti tra adulto e nidiacei, come ad avvisarli di stare tranquilli e non affacciarsi.

Poi, dopo un po', decidono di fidarsi e di fare il loro lavoro di "camerieri ai piani" nonostante la mia presenza, immobile, sotto al sole. 

Ma ad ogni giro la loro fiducia va riconquistata stando assolutamente immobili. Alcune volte arrivano in coppia ed allora si ha quasi l'impressione che uno dei due si metta appositamente bene in mostra, con voli e canti, per attirare l'attenzione dell'intruso e distoglierla dal nido.