cuculo

Una femmina di codirosso spazzacamino ritorna al nido con il suo bottino di insetti. 

Un buon bottino che riempie il becco.

Ma nel nido non ci sono pulcini di codirosso, cìè un bestione che ormai nel nido non ci sta nemmeno più: un cuculo parassita enorme, a cui manca poco all'involo.

I richiami tra la madre adottiva "a sua insaputa" e il piccolo parassita si susseguono: le dimensioni del cuculo sono tali da richiedere continuo rifornimento di cibo e lui se ne sta sempre a bocca spalancata in attesa della beccata successiva

Ma ormai è giunto il momento, questa è l'ultima beccata prima dell'involo, di li a poco il cuculo lascia il nido, plana su un ramo vicino, si guarda in ciro, ci riprova, si lancia, sorvola tutta la campagna e si poggia su un ramo in alto, ha imparato a volare, al nido non ci ritornerà più, il suo prossimo obiettivo è l'Africa, dove da tempo si sono già recati i genitori reali.

Come, senza l'imprinting dei genitori, questo animale riesca a trovare la strada per i quartieri di svernamento, è un mistero!