Isola superiore o isola dei pescatori
Insomma, inutile cercare motivi razionali ad una sensazione che, come tale, appartiene più alla sfera dell'istinto animale che alla sfera del pensiero ma tant'è, per me è sicuramente l'isola più bella.
Anche l'interno della chiesa di San Vittore rivela come ogni angolo del nostro paese sia ricco di storia ed arte: lo stile è prima romanico (resti di una piccola abside) e poi gotico e le parete sono adornate da affreschi del XVI secolo
Naturalmente oltre che per le bellezze paesaggistiche, non poteva venir meno anche il mio interesse per l'avifauna locale.
Non è stato difficile fotografare passeri e cornacchie intente a consumare i rimasugli degli spuntini al sacco dei visitatori: l'abitudine a confrontarsi con questo piccolo esercito di gente in continuo ricambio ha reso questi animali molto meno guardinghi al punto da consentire, specie con i passerotti, fotografie a distanza davvero ravvicinata.
Chissà con chi ha litigato questo passero italiano per avere il piumaggio del dorso così scomposto!
Immancabili, tra le case, i nidi delle rondini. Le strette viuzze ricche di fili della luce e del telefono offrono un'infinità di posatoi e di posatoi e di anfratti per la costruzione dei nidi.
Non è poi così improbabile osservare le stesse rondini basse sull'acqua a caccia di insetti. Certo dall'osservazione alla fotografia, visti i loro rapidissimi movimenti con cambi improvvisi di direzione sommati a dimensioni tutt'altro che importanti, il passo non è stato dei più semplici, ma qualcosa ho portato a casa.
Come spesso accade finisco con una curiosità: una femmina di germano reale dal piumaggio così chiaro da sembrare quasi albina.
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