Malga Cimana

Giornata non eccezionale per una passeggiata, ma si sa, se non è proprio brutto è severamente vietato fermarsi...

Il giro che propongo oggi è un giro non particolarmente impegnativo di circa 13 km. L'andata e il ritorno, dal posteggio vicino al lago di Cei sino a malga Cimana avviene sullo stesso tracciato, a meno di non scegliere di scendere lungo la strada asfaltata. 

Da Malga Cimana alla malga Alpe Cimana invece si snoda un percorso ad anello.

Il tragitto iniziale si svolge prevalentemente all'interno del bosco, solo verso la fine cominciano ad aprirsi delle viste più ampie che prendendo la rincorsa su prati verdi e ben curati, fanno un salto per arrivare alle montagne sull'altro lato della valle, purtroppo seminascoste dalle nubi.

Eccola la malga: una struttura imponente e completamente rinnovata, dalla resa ottica molto appagante, curata, un rustico assolutamente ben rifinito.

E poi su, lungo la stradina, sino all'altra malga. La malga in basso è aperta, da servizio ristorante, pur con tutte le precauzioni (peccato, non ha la birra alla spina) mentre l'altra malga è completamente chiusa.

Il percorso di ritorno, prima di immergersi tra i boschi, scende velocemente ai bordi di un vasto prato. La luce del sole, che di tanto in tanto trova un varco tra le nubi, fa risplendere l'erba di un verde intenso.

Per chi fosse interessato è possibile fare un anello anche alla partenza: invece di puntare direttamente verso la malga, puntate al percorso delle Cimane che inizialmente scende e va in direzione opposta rispeto alla malga, per poi virare, passare dal prato dell'Albi e quindi ricongiungersi con il sentiero più diretto. In questo modo è possibile fare una specie di anello anche in basso, sul luogo potete trovare pubblicate le indicazioni del percorso.