La Rupe: altro
L'uscita di sabato sembra confermare i miei sospetti: se il livello del Noce alla mattina è basso, i merli acquaioli si spostano altrove e per quel giorno non si vedono. Così è stato: nella perlustrazione di sabato nessun merlo acquaiolo, nemmeno dopo che verso le 10 di mattina il Noce ha raggiunto un livello molto alto prima che i sistemi di controllo del flusso d'acqua lo riportassero ai livelli usuali. Così, mentre andavo avanti e indietro lungo il sentiero per tenere monitorati i punti in cui a volte si trova l'acquaiolo, altri uccelli di piccola taglia hanno attirato il mio obiettivo.
Il primo è stato un rampichino comune: non ne ho visti molti ed è da anni che non ne fotografo uno.La volta precedente l'avevo visto sul tronco in baso, a risalire verso le cime, questo invece se ne stava sulle cime e si spostava da un albero all'altro, ma sempre sfruttando solamente i metri più alti, forse perché questi alberi sono troppo vicini al sentiero per scendere sino a terra.... insomma, diffidente anche lui! L'ho visto perché ne ho sentito il canto e svolazzava da un albero all'altro.
sono davvero mimetici e le prossime foto stanno a dimostrarlo.Se si tengono con il petto verso il tronco mostrando solamente la schiena sono praticamente invisibili!
Solo se si girano il petto bianco li mette in evidenza e li fa risaltare sul tronco rendendoli localizzabili... localizzabili, stiamo sempre parlando di un animaletto che non arriva a 12 cm e si tiene a una decina di metri minimo di distanza...... ecco perché questo scalatore merita più di una fotografia!

Certo, anche questa volta non poteva mancare il simpatico pettirosso, sempre iperattivo e canterino, lui si tiene tra i rami più bassi, scendendo sino a terra per alimentarsi.
Eccolo tra i rami bassi, nascosto tra i giochi di chiaroscuro che si creano quando il sole arriva direttamente a terra, facendosi strada a fatica tra i rami spogli... tra pochi mesi queste foto non saranno più possibili e questi animali spariranno tra le foglie!
Poi scende a terra per mangiare, lì, sulla spiaggetta, e saltella e compie piccoli voli, se ne va e poi torna, in compagnia o da solo, insomma, una vita intensa!
Ma ecco che qualcuno decide di rubargli la scena mettendosi esattamente nello stesso posto, a zampettare tra il ghiaino sottile delle roste del Noce: un picchio muratore!
Non si ferma molto al piano terra, non è il suo posto e così dopo una breve perlustrazione si riporta sui tronchi degli alberi, scendendo a "pedone" lungo il tronco alla ricerca di cibo.Anche le cinciallegre partecipano alla festa dei piccoli passeriformi, ecco un esemplare che parte da un ramo...
... per atterrare poco distante!
I due germanati invece si dedicano alla toilettatura con nebulizzazione d'acqua ottenuta grazie alla forza delle loro ali ed ai movimenti esperti che fanno scivolare i flutti sul dorso per ripulire le piume arruffate.









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