Pudro, parte terza

Fortunatamente non di sole oche vive il pudro! Ecco il picchio rosso maggiore sul suo nido, indaffarato nel portare cibo ai rumorosi pulcini. Sono stati proprio loro a permettermi di identificare con facilità il buco, così, aspettando un'oretta sotto al sole, i genitori si sono abituati alla mia presenza ed hanno continuto la loro opera di nutrimento dei piccoli, alternandosi al nido ogni quarto d'ora.

Certo, all'inizio si sono avicinati in maniera guardinga, ma alla fine si è fidato al punto da fermarsi fuori dal buco a fare pulizie, lasciandomi scattare ed inquadrare con maggiore calma.

Si può ad esempio notare la differenza tra la posizione assunta prima di entrare nel nido l'ultima dopo un po', completamente esposto, e il primo ingresso in mia presenza qui di fianco, fatta tenendosi ben nascosto dietro al tronco dell'albero.

La scoperta del nido di picchio rosso  ha salvato una giornata particolarmente improduttiva con le cannaiole comuni che si sono tenute sull'altra sponda del lago e la famiglia di svassi si è mantenuta a centro lago.

Ancora poco movimento degli aironi cenerini, qualche esemplare attrversa lo specchio lacustre ma nessun nido.