Lago di Caldonazzo: ogni giro una sorpresa!

Sabato nuovo giro sul lago di Caldonazzo.

Le giornate sono ancora incredibilmente luminose e calde tanto che molti alberi ancora mostrano una chioma verdeggiante.
Per fortuna qualche sparuto segno di autunno c'è a colorare di un caldo giallo e rosso l'orizzonte.
Tra queste fronde si mimetizza perfettamente un fringuello.

Sempre in zona penisola Verde una gazza vociante attira l'attenzione. Saltella prima tra i rami di un larice, nascondendosi nella folta chioma ancora verde, per poi spostarsi su una cima ed infine lanciarsi in volo sopra al lago.

Appena sotto la sorpresa della settimana!
Ma che cos'è? la forma larga del becco, il collo corto ed i colori sono perfettamente in linea con una femmina di mestolone ma... il becco mi sembra corto (in termini relativi alla specie, non in termini assoluti).
E' allora bene fare un bell'ingrandimento per eliminare ogni dubbio... secondo me è proprio una signora mestolona!

Più avanti mi metto a risalire il torrente Màndola per cercare qualche avvistamento interessante.

Tra le sue sponde ombrose c'è sempre qualche germano reale a riposo e le tracce sui sassi non lasciano dubbi: merlo acquaiolo e ballerine sono i principi di questo torrente.
Anzi, si potrebbe dire che il ripristino fatto su questo torrente sia stato pensato proprio per l'acquaiolo e a forza di cercare lo incontro... poi sparisce... poi lo incontro nuovamente un po' più su, oltre la ferrovia, poi sparisce di nuovo risalendo il torrente. Ok, se n'è andato. Mentre torno verso la foce una macchietta scura si muove frenetica nell'acqua: ce n'è sicuramente un altro poiché il precedente si è allontanato in direzione opposta rispetto alla mia.

Mi sposto infine alla torre di osservazione del canneto di San Cristoforo da cui mi incammino per la solita passeggiata verso punta indiani.
Alla torretta al solito i cormorani sulle piazzole di delimitazione dell'area prendono il sole o riposano.

Nell'area del molo del CUS si sentono ancora pigolare insistentemente gli ultimi pulli di svasso maggiore anche se cominciano a dar prova di sapersi arrangiare da soli per recuperarsi il pranzo...

.. per cui i genitori possono cominciare a rilassarsi un po'

Infine dopo diversi tentativi, mentre si infilava furtiva da un gruppo di canne e l'altro, tenendosi sempre nel folto oppure verso il lago, per un attimo si è lasciata catturare una cannaiola comune.
Un attimo sufficiente per metterla a fuoco ma non per inquadrare lo scatto... così una parte della coda e della zampa sono rimasta fuori!!!