Biotopo Inghiaie, averla maggiore


Per i numeri esigui con cui si presenta in regione e per gli ampi spazi su cui si muove per cacciare, l'averla maggiore è uno dei soggetti più ambiti della stagione invernale.
Questo punto bianco che si muove rapido e sicuro nel cielo si è posato sull'albero più alto a fianco della torretta d'osservazione, è rimasto lì per qualche attimo a scrutare il territorio circostante e poi è sparito sopra le campagne in direzione Levico... per il momento mai più rivisto. 

Un po' più solidali con noi fotografi i lucherini che, se colti intenti a nutrirsi, difficilmente si fanno distrarre dalla presenza umana.
Qui siamo di nuovo al margine orientale della riserva, venuto alla ricerca delle cesene che però sembrano preferire il fitto del bosco, da cui, ogni tanto, pare di sentire il loro canto.
Discorso diverso per il picchio rosso maggiore: in qjuesta zona è ben presente e facile da individuare, soprattutto se si ha la fortuna di troverne due che si rincorrono tra i rami.
Purtroppo predilige il lato all'ombra per posarsi ma quando si posiziona al sole ecco che il motivo del suo nome diventa evidente: le parti colorate mettono in mostra un rosso vivo e intenso che cattura l'attenzione rispetto al "beigiolino" smorto del ventre.











 

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