Tsavo est - parte 2

All'interno dei parchi ci sono i lodge, strutture ricettive che consentono pasti regolari e una camera confortevole per la notte.

Quello che abbiamo utilizzato a Tsavo est si trova sul fianco di una collina e domina una valle sottostante, lungo il pendio scende un sentiero che termina in un bunker di cemento armato vicino ad una pozza d'acqua da cui è possibile ammirare da molto vicino gli elefanti.

Scendendo lungo il sentiero incontriamo subito due lucertole di discrete dimensioni, attorno ai 25 cm, la prima molto mimetica e con una coda a martello, probabilmente in ricrescita, la seconda, con il mento di un bell'arancio acceso. Si tratta di agama comune la prima una femmina, la seconda un maschio.

 

Sulle rocce sottostanti un grosso topo privo di coda si gode il sole rimanendo sempre all'erta, si tratta della procavia delle rocce ma, geneticamente parlando, più che ai topi è imparentata con gli elefanti e il suo altro nome, più corretto da un punto di vista scientifico, è irace del capo. 

L'uccello più diffuso in quest'area interna del Kenya è lo storno superbo che mescola colori molto scuri sul blu notte ad un petto di intenso e sgargiante arancione.

Di tutt'altra pasta la cicogna lanosa africana, enorme e dominante sulla scena, predatore dall'andamento tranquillo, è il primo animale che si nota da lontano nella pozza d'acqua naturale che sta sul fondo della valle

Fortunatamente non resta confinata sullo specchio d'acqua naturale ma decide di avvicinarsi anche sui vasconi artificiali che sono stati creati proprio di fronte al bunker in cemento al termine del sentiero di discesa.

In questo modo è possibile ammirarne l'impressionante apertura alare.

Ancora un bell'esemplare di agama comune femmina si mette in posa alzando la testa in cerca di insetti da catturare al volo, noi abbiamo appena finito di pranzare, per loro invece è sempre ora, se qualche insetto di avvicina incautamente.
Le femmine di queste lucertole, come quella nella foto, depongono uova solo nella stagione secca, tra giugno e settembre, quindi proprio nel periodo di scatto di questa foto, ed infatti il maschio mostra il suo aspetto più appariscente.

Quando gli elefanti viene a bere alle pozze artificiali, la distanza permessa dal lodge è così bassa che sembra di essere quasi a contatto, la maestosità di questo mammifero si sposa ad un'imponenza davvero notevole.

La ballerina africana è subito riconoscibile come ballerina per le proporzioni del corpo ma è ben più grande rispetto alle nostre ballerine bianche. Purtuttavia risulta microscopica se si nasconde dietro alla proboscide dell'elefante. 

Sugli alberi che costeggiano li sentiero si ode il canto di un passero tessitore dalle sopracciglia bianche.

Ben presto viene raggiunto da altri esemplari e il coro si intensifica.