09 - Kyoto
Kyoto
Kyoto è la città che fu capitale del Giappone per più di mille anni.
Per questo è culturalmente importante... e lo è ancora di più dato scampò miracolosamente alla sistematica distruzione delle città Giapponesi avvenuta durante la seconda guerra mondiale.
Così oggi Kyoto è la città dai mille templi, protetta dall'UNESCO e meta preferita del turismo occidentale.
Lo svantaggio di Kyoto che ce l'ha fatta apprezzare meno è proprio questo: la città più giapponese che ci sia, per quanto riguarda le costruzioni, è la città meno giapponese che ci sia, per via del caotico afflusso di turisti.
Arrivati a Kyoto impressiona l'edificio della stazione centrale: è quasi una città nella città tanto è immenso.
L'immensa scalinata dotata di un sistema di luci programmate per effettuare disegni, presentare scritte ed avere svariati giochi di luce, porta ad una terrazza panoramica da cui si domina l'interno della stazione stessa, sulle vetrate della quale, in alto a destra, si nota il riflesso della torre della TV di Kyoto, girandosi allora verso la direzione di provenienza dell'immagine, la si può osservare da una posizione privilegiata, visto che anche l'edificio della stazione non è per niente basso.
Grazie al fatto di aver evitato le bombe americane, Kyoto offre interi quartieri di edilizia abitativa tradizionale e in questi si ha il quartiere dedicato alle Geishe. Sono rimaste in 1500 circa in tutto il Giappone, è un'attività molto ambita e le scuole sono a numero schiuso con selezioni molto severe per accedere: in questo quartiere il cibo costa moolto più caro che altrove!
Kyoto è la città dei mille templi di cui i più importanti sono il Kinkaku e il Kiyumizu-Dera, ma vi sono anche templi secondari molto interessanti, come il santuario di Yasaka, posto all'interno del parco Maruyama.
Questi luoghi non fanno parte del giro classico ma allungavano di poco la strada per arrivare a Kiyumizu-Dera, così ci siamo concessi il lusso di passarci attraverso e curiosare velocemente.
Questi luoghi non fanno parte del giro classico ma allungavano di poco la strada per arrivare a Kiyumizu-Dera, così ci siamo concessi il lusso di passarci attraverso e curiosare velocemente.
Un capitolo a parte merita anche il castello di Nijo
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